Mirko Marconi, risorsa della logistica interna del Gruppo marchi & Fildi

Intervista a Mirko Marconi, risorsa della logistica interna del Gruppo Marchi & Fildi

Negli ultimi anni il nostro Gruppo ha investito molto nell’ingresso di nuovo personale under 30, puntando sulla formazione e sui percorsi di crescita interna. Mirko Marconi, una giovane e promettente risorsa che lavora nella logistica interna, ci racconta la sua esperienza.

Buongiorno Mirko, qual è stato il tuo percorso di studio e lavorativo?

Mi sono diplomato all’Istituto alberghiero Cavaglià (Biella) nel 2012. La mia scelta era ricaduta su questo percorso perché mi avrebbe garantito uno sbocco lavorativo immediato dopo il diploma e avrei potuto iniziare a lavorare durante gli studi. Da allora ho sempre lavorato nella ristorazione, in Italia e all’estero, sia in sala sia come barman a Londra e a Barcellona. Poco prima della pandemia da Covid-19 ho deciso di tornare in Italia, dove ho fatto un’esperienza in cucina in un locale.

Le tue prime esperienze sono state nel mondo del food. Perché hai deciso di cambiare settore e di lavorare nella logistica? È stato difficile entrare in un nuovo settore in cui non avevi esperienze precedenti?

Nel 2021 ho sentito l’esigenza di cambiare perché i ritmi della ristorazione non rispondevano più alle mie esigenze di vita. Avevo bisogno di trovare un diverso equilibrio tra la sfera lavorativa e quella privata e ho deciso da affacciarmi ad un settore produttivo industriale.
Ho mandato il mio curriculum a Marchi & Fildi perché un conoscente mi ha detto che era in corso una ricerca di personale; inoltre il settore logistico mi ha sempre interessato. Non ho avuto difficoltà a fare questo cambiamento, in proporzione è stato più destabilizzante il totale cambio di orari e di organizzazione della normale routine. A livello lavorativo è tutto diverso ma allo stesso tempo molto stimolante e formativo, e questi elementi fanno crescere ogni giorno la consapevolezza di aver fatto la scelta giusta.

Quali sono gli aspetti più stimolanti e le sfide del tuo attuale lavoro? Dove ti piacerebbe arrivare nel tuo percorso di crescita?

Gli aspetti stimolanti sono davvero molti: apprezzo il costante aggiornamento e la formazione che mi garantisce il Gruppo, oltre ai costanti nuovi input che ricevo. È un lavoro che mi permette di allargare le competenze ad ampio spettro, dagli aspetti doganali fino alla fatturazione e alla tassazione. Tra gli ambiti che mi appassionano di più c’è l’informatizzazione dei processi aziendali, in particolare dal punto di vista logistico.
In futuro mi piacerebbe continuare ad acquisire nuove competenze per gestire gli aspetti logistici del Gruppo con una padronanza e una responsabilità sempre più completa.

Quali sono secondo te i fattori caratteriali più importanti per lavorare in magazzino? Quanto conta il team in questo ambito?

Sono una persona aperta, mi piace interagire con gli altri e trovo stimolante interfacciarmi con varie figure, sia in azienda (back office, dispositori) sia con i trasportatori esterni per organizzare le spedizioni. Dal mio lavoro precedente nella ristorazione ho sicuramente imparato l’abitudine a lavorare in team, una caratteristica che ritengo fondamentale. Mi sono inserito bene nella squadra giovane e dinamica presente in magazzino, affiancata da colleghi con maggior esperienza.

Team logistica del Gruppo Marchi & Fildi
Team logistica del Gruppo Marchi & Fildi

Ci sono delle innovazioni tecnologiche che facilitano il lavoro in magazzino?

Il nostro magazzino ha un ottimo livello di automatizzazione, penso per esempio ai palmari per i prelievi merce o ai dispositivi di sicurezza introdotti per evitare incidenti tra i muletti e tutelare il passaggio pedonale all’interno dei corridoi. Altre innovazioni permettono di automatizzare le informazioni di spedizione e di condividerle con il cliente, grazie a una comunicazione estremamente snella, senza dover intervenire successivamente alla partenza della merce.
In generale, la ricerca e sviluppo per il miglioramento del settore logistico è molto dinamica e la seguo con interesse, confrontandomi anche con il mio responsabile e i colleghi.

Quale consiglio daresti a un giovane che si affaccia nel mondo del lavoro, indeciso su quale percorso lavorativo intraprendere? Quali sono i vantaggi (e le criticità) del lavoro nella logistica di un’azienda tessile come la nostra?

L’ingresso in azienda normalmente avviene tramite un primo periodo di tirocinio, durante il quale l’azienda può valutare la risorsa, ma serve anche a chi, come me, si è affacciato per la prima volta ad un nuovo lavoro in un settore diverso. È fondamentale arrivare al colloquio informati e preparati a fare tutte le domande che aiutano a formarsi un’idea precisa sulla mansione che si andrà a ricoprire.

È importante mantenere alta la curiosità verso il contesto di lavoro perché in un ambiente produttivo come il nostro è cruciale capire cosa accade prima e dopo il proprio ruolo, oltre a conoscere l’azienda e le sue peculiarità. Il team giovane è una forte motivazione, perché si lavora meglio e spesso si organizzano anche attività extra lavorative, permettendo di migliorare la coesione e rendendo piacevole la vita lavorativa di tutti i giorni.
La consapevolezza di lavorare in un’azienda solida e storica, che investe costantemente in innovazioni e nelle risorse umane, sono ulteriori elementi che mi rendono orgoglioso di lavorare e di crescere in questo contesto.