Saifur Rehman responsabile acquisti in Marchi & Gilfi Group

Intervista a Saifur Rehman, Responsabile Acquisti

Il processo di acquisto, in un’azienda come la nostra, orientata alla sostenibilità e in possesso di molte certificazioni di prodotto e di processo, ha delle specificità. Ne parliamo con Saifur Rehman, il Responsabile Acquisti del Gruppo Marchi & Fildi.

Buongiorno Saifur, ci racconti qualcosa della tua esperienza professionale, che dal Pakistan ti ha portato fino a Biella?

Sono originario del Pakistan e ho una laurea triennale in ingegneria tessile dell’Università di Karachi. Ho iniziato la mia carriera nel settore tessile in Pakistan, dove ho acquisito una solida esperienza nella produzione di tessuti e specificamente in un reparto di ricerca e sviluppo. Sono poi venuto in Italia, dove ho conseguito la laurea magistrale in Ingegneria tessile al Politecnico di Torino, mi sono laureato nel 2013 e poco dopo ho iniziato a lavorare per il Gruppo Marchi & Fildi. Sono stato attratto dall’azienda per la sua forte attenzione alla sostenibilità e alla qualità dei prodotti.

Che tipo di caratteristiche sono necessarie per svolgere il tuo lavoro? Oltre ad avere una solida formazione tecnica, conosci molti aspetti della produzione e della pianificazione di produzione e della qualità. Come ti aiuta questa visione ampia dell’azienda?

Il mio lavoro richiede molte competenze tecniche, ma anche una visione globale dell’azienda e delle sue esigenze. Conosco bene la pianificazione della produzione e il processo di qualità e questo mi aiuta a valutare i fornitori in modo completo e ad effettuare scelte strategiche per l’acquisto di materiali e servizi. Inoltre, essere in grado di valutare le esigenze dell’azienda in modo olistico mi consente di scegliere i fornitori che meglio rispondono alle nostre necessità.

Il nostro gruppo è da sempre orientato alla sostenibilità. Che importanza hanno oggi le tematiche ESG (Environmental, Social e Governance) nella supply chain? Che tipo di sensibilità hanno acquisito i nostri fornitori sotto questo profilo?

Le tematiche ESG sono sempre più importanti nella supply chain, sia per le aziende che per i consumatori. Oggi, le aziende sono sempre più attente all’impatto ambientale e sociale sulla governance delle loro attività, cercando di lavorare con fornitori che condividono questi valori. Anche i nostri fornitori sono sempre più sensibili a queste tematiche e molti di loro stanno lavorando per migliorare le proprie prestazioni ESG.

In un gruppo come il nostro, orientato alla produzione sostenibile e al rispetto degli standard fissati dalle numerose certificazioni in nostro possesso, quali sono i criteri di selezione degli acquisti? La presenza di certificazioni influenza (in positivo o in negativo) il processo di acquisto?

Nel nostro gruppo, la sostenibilità e il rispetto degli standard fissati dalle certificazioni sono criteri fondamentali per la selezione degli acquisti. La presenza di certificazioni può avere un impatto positivo sulla valutazione dei fornitori, ma non è l’unico criterio che valutiamo. Cerchiamo di lavorare con fornitori che condividono i nostri valori e che sono in grado di fornirci materiali e servizi di alta qualità, sostenibili e certificati. Inoltre, valutiamo anche la capacità del fornitore di garantire continuità nell’approvvigionamento, di gestire i rischi nella supply chain e di offrire prezzi competitivi.